UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI PAVIA - DIPARTIMENTO DI SCIENZE MUSICOLOGICHE E PALEOGRAFICO- FILOLOGICHE

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Il contributo di Pierre Schaeffer alla teoria dell’audiovisione

 

Nicola Bizzaro

 

Università degli Studi di Pavia

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La notorietà di Pierre Schaeffer presso la critica e il pubblico internazio­nale è dovuta quasi esclusivamente alla sua intensa attività di teorico e compositore di musica elettroacustica e, in particolare, all’introduzione di un nuovo modo di concepire l’arte dei suoni (registrati e non) che egli stesso battezzò ‘musica concreta’. Meno conosciuti sono gli altri numerosi ambiti coperti dalla ricerca schaefferiana che, lungo l’arco di un cinquantennio, lo portò a confrontarsi con una moltitudine di tematiche cruciali per la cultura contemporanea, anche al di fuori dell’ambito prettamente artistico, muo­vendo sempre da posizioni originali e irrompendo spesso in modo fortemente polemico nei più accesi dibattiti della cultura internazionale. All’interno di questo variegato panorama non poteva mancare, e occupa anzi un ruolo centrale, un’approfondita riflessione sull’impiego creativo delle tec­nologie di registrazione e riproduzione audiovisiva, delle quali Schaeffer esaltava primariamente la capacità di istituire un anello di congiunzione fra «due termini tanto irriducibili: il corso torrenziale del tempo attraverso ogni spazio e la durata, come cristallizzata, di una coscienza immobile» (Schaeffer [1946] 1990, p. 43; 1970, p. 93).

Pur accompagnando l’intera parabola schaefferiana, l’indagine sulla componente audiovisiva all’interno delle cosiddette arts-relais – termine di ardua traduzione, che potrebbe forse essere reso con la locuzione ‘arti di col­legamento’ o ‘indirette’ (Palombini 1998) – non si è mai cristallizzata in una teoria uniforme e, a eccezione di una manciata di scritti esplicitamente con­sacrati a tali problematiche, la maggior parte degli spunti proposti dal teorico si trova integrata a digressioni di argomento più generico (teoria dei mass-media e politiche culturali) o più specifico (radiofonia e analisi delle tecnologie di riproduzione mono-mediale), che saranno brevemente riper­corse nelle pagine che seguono.