Progetto Zero Regio: l'informazione tecnologica per la mobilità sostenibile

Stampa

PROGETTO ZERO REGIO: L’INNOVAZIONE TECNOLOGICA PER LA MOBILITÀ SOSTENIBILE 

(Prima parte)

Da anni ormai l’inquinamento da traffico veicolare è un problema che assilla la Commissione Europea per le sue conseguenze sulla salute dei cittadini: le norme Euro 0, 1, 2, 3, 4, 5, via via introdotte dal 1994 al 2009 sui  limiti delle emissioni  per le auto (espressi in grammi di inquinante massimi emessi per chilometro percorso), hanno cercato  di combattere gli effetti dell’aumento del parco macchine, della cilindrata media e della percorrenza che nel frattempo si è verificato. Qualche risultato è stato raggiunto: “ Per esempio, dal 1998 al 2008 le emissioni di ossido di carbonio, CO, sono scese del 10%, quelle degli NOx  del 28%; ma restano ancora alte quelle di PM10 e inferiori, dovute in particolare ai diesel”1. Ancora più vistoso il calo delle  emissioni medie di biossido di carbonio, CO2, il cui limite ormai si avvicina ai 120 g di CO2/km (Norma Euro 5). Ma ciò non è ancora sufficiente.
In particolare preoccupa l’inquinamento atmosferico che si rileva nelle aree urbane, nelle quali i picchi di concentrazioni degli inquinanti sono seguiti, a distanza di qualche giorno, da picchi di ricoveri ospedalieri di bambini e anziani per problemi legati all’apparato respiratorio e, non raramente, per casi di mortalità. Sta qui la ragione del sostegno della Commissione Europea dato nel 6° e nel 7° Programma Quadro2 ai progetti aventi come finalità la promozione di una mobilità a basso o nullo impatto ambientale e, in particolare, a quelli legati all’uso di idrogeno come combustibile alternativo e di celle a combustibile (fuel cell) come prodotto di tecnologia avanzata in grado di combinarlo con ossigeno, per ricavarne direttamente energia elettrica. Rispondeva a questi requisiti il progetto europeo Zero Regio3, basato sullo sviluppo di infrastrutture per il trasporto, lo stoccaggio e la distribuzione di idrogeno e sullo sviluppo di veicoli a celle a combustibile. Supportato dalla Commissione Europea con più di 7 milioni di Euro, su un costo totale di quasi 20 milioni di Euro, Zero Regio è stato realizzato dal novembre 2004 al maggio 2010  da un consorzio  europeo

di 16 partner, tra cui Regione Lombardia, Comune di Mantova, Centro Ricerche Fiat, ENI e Sapio tra quelli italiani e Daimler, Infraserv, Linde, TÜV e altre importanti società di servizio e università tra quelli stranieri.
Nella prima fase del progetto, durata poco più di due anni, nei due siti dimostrativi, Francoforte (Germania) e Mantova (Italia), sono state approntate  una stazione multinergy, dotata di erogatori di idrogeno, e una flotta di veicoli a celle a combustibile. Nella seconda fase si sono effettuate le dimostrazioni. Durante queste ultime, le 3 Panda Hydrogen, allestite dal Centro Ricerche Fiat per conto di Regione Lombardia e assegnate al Comune di Mantova, si sono rifornite al distributore di idrogeno allestito da Sapio  nella stazione di Valdaro, costruita dall’ENI.
L’avvento di una nuova tecnologia, in questo caso le celle a combustibile, e di un nuovo combustibile, l’idrogeno, potenzialmente in grado di rivoluzionare il panorama  della mobilità, provoca prevedibili resistenze per i colossali interessi in gioco e solleva interrogativi molteplici tra la popolazione che di quelle innovazioni potrà godere i vantaggi o pagare lo scotto. Diventa cruciale allora avviare e intensificare nel tempo una campagna informativa e comunicativa in grado di disseminare il progetto tra la cittadinanza, evidenziandone senso e finalità, modalità operative e tempi, possibili costi e benefici, ma anche limiti e rischi. Come da contratto, il Comune di Mantova ha elaborato contenuti e tempi di una strategia di comunicazione e disseminazione, la cui realizzazione è stata affidata a Labter-Crea. Nel prossimo intervento su questo foglio ci soffermeremo ad analizzare in dettaglio modi, contenuti, strumenti, destinatari e risultati di tale strategia.

di Prof. SANDRO SUTTI - LabterCrea Mantova

NOTE:
1.  Marina Ronchetti,  Celle a combustibile, ENEA 2008;
2. I Programmi Quadro sono i principali strumenti dell’UE a sostegno della ricerca;
3. Zero Regio: progetto su base regionale ad impatto zero. Le regioni sono la Regione Rhein-Main e Regione Lombardia.