Perchè un notiziario?

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PERCHE' UN NOTIZIARIO?

L’università tenne i suoi primi corsi di Ingegneria dell’Ambiente a Mantova nell’anno accademico 1992-93. Aveva allora sede nello storico palazzo di via Frattini, che condivideva con una scuola media. Disponeva praticamente di una sola - seppure ampia - aula dotata di una grande lavagna di ardesia. Come dicono gli alpinisti guardando sotto di loro il sentiero percorso, da allora ne abbiamo fatta di strada. Solo pochi anni dopo si è allargata l’Offerta Formativa, con l’accensione del corso di Ingegneria Informatica e l’incremento del numero degli allievi ha imposto il trasferimento nella ben più ampia sede di S. Francesco. Vent’anni sono pochi nella vita di una università, e tuttavia possiamo guardare con giustificata soddisfazione alle centinaia di laureati in ingegneria che oggi prestano le loro competenze non solo in Italia, ma anche all’estero, contribuendo, con le loro capacità e il loro impegno, allo sviluppo del Paese. Se queste parole possono apparire retoriche, non è colpa delle parole, ma del calo di tensione ideale che si è registrato negli ultimi anni. Allora provo a dirlo in maniera più sintetica: abbiamo fatto un buon lavoro e intendiamo proseguire. Ma è arrivato il momento di cablare (mi sia consentito l’uso di un termine caro ai nostri informatici) il territorio a cui l’università fa riferimento; è necessario stabilire una linea di comunicazione con chi, prima di noi, contribuisce alla formazione dei giovani: dico gli insegnanti delle scuole medie superiori. E non come semplici spettatori del nostro lavoro, ma perché vi diano un essenziale contributo di idee e indicazioni. Il nome che abbiamo dato al nostro notiziario - VIS VIVA – è poetico nella sua ambiguità. Indica un legame culturale con il passato (era il termine con cui, fino alla metà dell’800, si indicava l’energia cinetica),  una volontà di andare incontro al futuro (con energia, appunto) e anche la forza viva di questo, come di tutti i Paesi, cioè la formazione tecnica e culturale dei giovani. Intendiamo, nel contempo, fornire uno strumento di supporto al lavoro dei professori di materie scientifiche delle nostre scuole, con articoli specifici, anche se non specialistici, con la segnalazione di tesi di laurea di particolare interesse e offrendo la possibilità di stabilire canali di comunicazione con i nostri docenti sia nel campo della gestione del territorio che in quello dell’informatica.

LEDO STEFANINI
Facoltà di Ingegneria, responsabile della sede di Mantova