Assistant Professor in Architectural and
Urban Composition
DICAR – Dipartimento di Ingegneria Civile e
Architettura
University of Pavia
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STUDIO DI MODELLI
INSEDIATIVI |
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Plan Cerdà (Barcellona, Spagna) –
Progetto: Ildefonso Cerdà
(1860) |
SCHEDA 13 |
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Localizzazione:
41.399105, 2.169925 |
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DESCRIZIONE |
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I principi ispiratori del piano sono: igiene (aria e
luce), circolazione urbana più agevole, equa politica fondiaria con i servizi
distribuiti equamente. Pensato per l’espansione di Barcellona attorno al
nucleo antico il piano prevedeva una lottizzazione basata su un reticolo
regolare, formato da viali longitudinali e isolati quadrati di circa 115
metri di lato edificati su due soli lati contigui o contrapposti, lasciando
il 65% dell’area a verde. La densità prevista era di circa 250 ab/ha. Le
strade scorrono in parte parallele al mare in parte perpendicolarmente ad
esso. Tuttavia è possibile notare che alcune strade non seguono il reticolo
base ma attraversano la città in diagonale, riferendosi alle antiche vie di
comunicazione. Le strade sono generalmente larghe 20 m, di cui 10 costutuiscono le carreggiate
centrali mentre 5 per lato formano i percorsi ciclo-pedonali. La situazione qui studiata è quella attuale con tutti i
quattro lati edificati a causa della necessità di aumentare la densità
abitativa. Questo modello insediativo, basato sulla abitazione plurifamiliare
non ammette, salvo eccezioni, spazi privati. Indici: St = 463500 mq, Sc = 225000 mq, Rc = 0,5 mq/mq, Spazi
aperti = 228000 mq, Spazi pubblici = 179500 mq, Spazi semipubblici = 7500 mq, Spazi semiprivati = 41000
mq, Spazi privati = 0, Volume edificato = 4200000 mc, Slp = 1400000 mq, It (Slp/St) = 3,00 mq/mq, % residenziale = 63,57%, %
commerciale = 10,71%, % terziario = 22,86%, % collettivo = 2,86%, Hmax edifici = 26 m, Aree verdi = 9000 mq |
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