CARLO BERIZZI

Assistant Professor in Architectural and Urban Composition

DICAR – Dipartimento di Ingegneria Civile e Architettura

University of Pavia

 

 

 

Architettura e composizione architettonica

Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Edile-Architettura

UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI PAVIA      a.a. 2020/2021

 

DIDATTICA

 

 

CORSO DI ARCHITETTURA

E COMPOSIZIONE ARCHITETTONICA 3

 

 

TEMA D’ANNO

 

Riconfigurazione urbana dell’area dello Scalo Ferroviario di Porta Genova a Milano.

 

 

Il tema progettuale riguarda l’ideazione di un masterplan per l’area dello Scalo di Porta Genova a Milano che risponda all’accordo sugli Scali Ferroviari definito dal Comune di Milano nel luglio 2017.

Gli studenti saranno chiamati a proporre una soluzione progettuale per l’intera area, e ad approfondire un ambito residenziale arrivando al progetto di un edificio destinato a Residenza.

 

ELABORATI MINIMI DI PROGETTO

1. Tavola di analisi e concept (scale libere, 1:10.000 o 1:5.000)

Questa tavola dovrà riportare, in forma diagrammatica (con disegni e brevi frasi sintetiche) i vincoli e i gradi di libertà del contesto e del tema, gli obiettivi e le scelte di progetto. Se la proposta si basa su un modello insediativo preso a riferimento dovrà essere esplicitata l’interpretazione morfologica.

 

2. Una breve relazione di progetto (max 2000 battute).

La relazione dovrà riportare in modo sintetico i criteri generali del progetto. Dovranno essere esplicitati inoltre i seguenti dati: St: Superficie territoriale dell’area di progetto; V: Volume complessivo fuori terra di progetto; Slp: Superficie lorda di pavimento degli edifici; Sc: Superficie coperta; Ut: Indice di utilizzazione territoriale = Slp/St.

 

3. Planivolumetrico generale del progetto con ombre (scala 1:2000).

Planivolumetrico generale con ombre e sezioni urbane nella scala opportuna.

 

4. Planimetria dei piani terra inserita nel contesto (scala 1:500) – Ambiti significativi

Attacchi a terra degli edifici. Ingressi al piano terra. Elementi di definizione dello spazio aperto (alberature e siepi, modificazioni del terreno, sistemazioni a terra, marciapiedi, strade veicolari, elementi principali delle pavimentazioni). Sarà individuato l’ambito da approfondire, o gli ambiti, in accordo con il gruppo docente.

 

5. Piante di tutti i piani (interrati, terra, piani superiori) degli edifici residenziali individuati come ambito di approfondimento (scala 1:200).

Indicazione degli ingombri degli arredi e dei sanitari.

Indicazione degli elementi strutturali. Dovranno essere indicate le principali asole e/o i cavedi degli impianti.

 

6. Sezioni e prospetti degli edifici e dello spazio pubblico (scala 1:200).

Dovranno riportare anche i prospetti degli edifici esistenti, eventualmente con un tratto grigio o puntinato (si devono percepire come sfondo).

 

7. Studio di uno o piu alloggi approfonditi (scala 1:50)

Piante e sezioni con le seguenti specificazioni: stratigrafie dei muri, arredi fissi (cucina, bagni, eventuali armadi a muro); arredi (letti, armadi, scrivanie, tavoli, divani, sedie); pavimenti e rivestimenti; aperture delle porte e delle finestre.

 

8. Sezioni architettoniche (scala 1:20)

Sezioni architettoniche verticali e prospetti delle facciate.

 

9.Viste prospettiche (render o tecnica libera)

Fotomontaggio/rendering presi dai punti significativi dello spazio pubblico. Le viste devono contenere le indicazioni essenziali sui materiali e sulle soluzioni architettoniche dello spazio pubblico.

 

11.Plastico del progetto inserito nell’area (1:1.000).

 

Opzionali:

-        Plastico del progetto della residenza (1:200 – 1:100).

-        Video 3D

 

 

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