Aula Foscolo

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L’Aula fu progettata da Giuseppe Piermarini nel 1775 nel contesto della riforma teresiana dell'Università, come sede per le cerimonie di laurea e fu architettonicamente inserita, non a caso, tra il cortile medico e quello legale. La sala, a pianta rettangolare, fu affrescata in seguito da Paolo Mescoli con un ovale sul soffitto raffigurante Minerva e Mercurio e con specchiature fra le finestre recanti cariatidi a simboleggiare le diverse Facoltà. Sulla parete di fondo campeggiano due grandi ritratti ad olio, dipinti a Vienna nel 1779 dal Maurer e giunti a Pavia per celebrare l’imperatrice Maria Teresa d’Austria e suo figlio Giuseppe II. La dedicazione della sala a Ugo Foscolo si deve alla lettura dell’Orazione che il poeta vi tenne il 22 gennaio 1809 a inaugurare il suo ciclo di lezioni di Eloquenza presso l’Università di Pavia e che fu uno dei prodromi ideologici del Risorgimento. Sotto questo profilo, l'aula intitolata a Foscolo contiene simboli politicamente contraddittori, ma strettamente legati alla storia dell'Ateneo. 

 

Last Updated ( Thursday, 19 May 2011 10:34 )