Introduzio​ne all’accord​o

Data:
6 Dicembre 2013

Alle Colleghe, ai Colleghi
Il 3 dicembre u.s. abbiamo siglato l’IPOTESI di accordo per la distribuzione del salario accessorio 2013, che dovrà essere VOTATA da TUTTO il Personale tecnico-amministrativo nelle 2 assemblee (sede centrale e periferia) che stiamo organizzando e di cui vi daremo presto notizia.
Tale documento è stato siglato sulla base delle argomentazioni formulate nella seduta di contrattazione del 3 luglio scorso (vedi il verbale) e condivise e votate nelle Assemblee del PTA svoltesi a giugno, vedi https://rsu.unipv.it/?p=386

L’accordo definisce le nuove modalità di valutazione e di distribuzione degli eventuali residui sull’IMA (indennità mensile di ateneo) e riporta la cifra complessiva del fondo, gia’ decurtata per legge e certificata dai revisori (vedi documento revisori)

Gli importi destinati alle due categorie di personale BCD e EP si attestano, PRIMA della decurtazione, alle seguenti cifre:

EP: 443.689
BCD: 1.500.385

Purtroppo, come ogni anno, il fondo per il trattamento accessorio è soggetto per legge a decurtazione. Nell’ipotesi di accordo appena siglata, pertanto, si è cercato di ricalibrare i tagli richiesti secondo un principio di equità che non penalizzasse eccessivamente nessuna categoria.

Seppur in ritardo, questo è il primo, fra gli ultimi accordi, che potrà essere siglato – in base all’esito delle assemblee – entro l’anno di “riferimento”, ma soprattutto, a differenza dei precedenti, questo è il primo documento che integra una pre-intesa per l’anno successivo, che consentirà perciò di avviare il confronto con l’Amministrazione sin dall’inizio del 2014 con proposte già ben definite.

L’accordo prevede inoltre una revisione, a nostro avviso, migliorativa, del “sistema di valutazione” che, ricordiamo, è previsto e dovuto per legge. Queste le novità principali:
– nuove schede, organizzate in base alle diverse competenze presenti in Ateneo;
– la valutazione si baserà per il 50% sui comportamenti organizzativi e per il 50% deriverà dalla performance della struttura di afferenza
– abolizione delle classi ABCD utilizzate per la distribuzione dell’IMA residua 2012 in favore di un indicatore graduale
– comunicazione ai dipendenti del valore I e dell’IMA ad esso correlata
– pubblicazione di due elenchi (uno per l’Amministrazione Centrale e l’altro per le altre strutture) che riporteranno in ordine crescente i valori I e l’importo dell’IMA 2013 senza alcuna indicazione del nominativo del dipendente.

Inviate le vostre riflessioni a rsu@unipv.it