Antonio Quaglino - Cortile di Volta, piano terra, lato ovest
Lapide di Antonio Quaglino
Lastra principale e cornice superiore in marmo di Carrara bianco rosa, con decorazioni a bassorilievo e iscrizione incisa e dipinta in colore grigio; busto e riquadro in bronzo a fusione a bassorilievo e a tutto tondo 268 ✕ 106 cm
Iscrizione: Antonio Quaglino,/ nato a Zubiena nel 1817,/ morto a Tremezzo nel 1894,/ fautore e milite di libertà/ nei moti patriottici del 1848,/ insegnò dal 1861 al 1881 Oftalmologia/ in questo ateneo,/ fu maestro efficace e geniale,/ promosse/ il rinnovamento degli studi oftalmologici/ divulgando nuove dottrine scientifiche/ e attuando cliniche applicazioni./ Ad onorarne la memoria/ colleghi e discepoli/ p(osero). (nella parte inferiore della lapide) A. Alberti/ 1909 (nell’angolo in basso a destra)
Ubicazione: pianoterra, parete occidentale, II da sinistra.
Personaggio: Antonio Quaglino visse dal 1817 al 1894, partecipò attivamente ai moti del 1848 e fu docente di Oculistica teorico-pratica per vent’anni, dal 1861 al 1881. Nel 1909 venne inaugurato il monumento a lui dedicato, voluto dai suoi colleghi e discepoli e realizzato dallo scultore milanese Achille Alberti, che scolpì sia il busto, sia la formella sottostante.
Descrizione: la parte inferiore della lapide contiene l’iscrizione, sotto alla quale si trovano due rosette in bronzo; gli angoli superiori dell’iscrizione contengono due decorazioni con volute a foglie d’acanto. La parte superiore rappresenta il Quaglino mentre visita un bambino tenuto in braccio dalla madre, alle spalle della quale si trovano due personaggi che assistono alla scena. Sopra alla lapide è collocato il busto del personaggio rappresentato di tre quarti.
Datazione: datato 1909 vicino alla firma dello scultore.
Ubicazione originaria.
Stato di conservazione: mediocre; degrado superficiale del busto e della decorazione in bronzo.
Bibliografia: SORMANI 1910, pp. 73 sgg.; TASCA 1951, p. 184; ERBA, MORANI 1977, p. 175.